Andrologo malattia di La Peyronie Palermo

Una curvatura anomala del pene, la comparsa di dolore durante l’erezione o la percezione di un nodulo (placca) sul corpo del pene. Sono questi i campanelli d’allarme della Malattia di La Peyronie (IPP – Induratio Penis Plastica), una condizione che colpisce il tessuto connettivo e che può avere un impatto profondo sulla qualità della vita e sulla sfera sessuale. Comprendere questa patologia è il primo passo per affrontarla; il secondo è agire tempestivamente. A Palermo, un percorso diagnostico e terapeutico rapido ed efficace è essenziale per gestire la condizione fin dalle sue prime fasi. Affidarsi a un esperto Andrologo malattia di La Peyronie Palermo, permette di accedere a una valutazione completa e a opzioni di trattamento moderne.

Presso lo studio del Dott. Danilo Di Trapani, questo percorso è ottimizzato: la filosofia “one-stop” consente di effettuare visita, diagnostica avanzata e ricevere un piano terapeutico in un’unica seduta, garantendo privacy e risposte immediate.

Andrologo malattia di La Peyronie Palermo, ecco le informazioni utili!

Cos’è l’IPP (La Peyronie)?

La Malattia di La Peyronie è una patologia fibrotica che colpisce la tunica albuginea, la guaina che riveste i corpi cavernosi del pene. Per cause non ancora del tutto chiarite, che possono includere microtraumi (spesso non percepiti, avvenuti durante l’attività sessuale) o una predisposizione genetica, si forma una “placca” di tessuto cicatriziale. Questa placca, non essendo elastica come il tessuto sano circostante, agisce come un “tirante” durante l’erezione, causando la curvatura.

La malattia ha due fasi distinte:

• Fase Attiva (o Infiammatoria): È la fase iniziale, che può durare dai 6 ai 18 mesi. È spesso caratterizzata da dolore durante l’erezione, la placca è in formazione e la curvatura può peggiorare progressivamente.
• Fase Stabile (o Stabilizzata): Il dolore solitamente scompare, la placca si stabilizza (spesso calcificando) e la curvatura non peggiora più.

Oltre alla curvatura, i sintomi possono includere un accorciamento del pene, la comparsa di un “effetto clessidra” (restringimento) o, nei casi più severi, una disfunzione erettile associata.

Quando andare dall’andrologo

È fondamentale non attendere. Alla comparsa dei primi sintomi: dolore, una nuova curvatura, la sensazione di un nodulo, è cruciale consultare uno specialista. Intervenire durante la fase attiva, sebbene non sempre possa fermare la progressione, è vitale per gestire il dolore e impostare un monitoraggio corretto. Molti uomini tendono a rimandare per imbarazzo o sperando che il problema si risolva da solo, ma una diagnosi precoce è la chiave per definire il miglior approccio terapeutico e preservare la funzionalità sessuale.

Diagnosi completa in un’unica seduta (“one-stop”)

L’ansia legata alla Malattia di La Peyronie deriva spesso dall’incertezza e dai tempi lunghi della diagnosi. L’approccio del Dott. Di Trapani a Palermo è studiato per abbattere queste barriere. Grazie a una dotazione tecnologica completa presente in studio, l’intero iter diagnostico può essere completato in un unico appuntamento.

Anamnesi, esame obiettivo, autovalutazione fotografica guidata

Il primo passo è il colloquio (anamnesi), in cui il Dottore, con un’esperienza di oltre 40 anni, ascolta la storia del paziente in un ambiente di massima privacy. Segue l’esame obiettivo (palpazione) per localizzare la placca e valutarne le dimensioni. Spesso viene richiesto al paziente di fornire fotografie del pene in erezione (autovalutazione guidata), scattate in privato a casa, per oggettivare il grado di curvatura.

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Ecocolordoppler penieno dinamico

Questo è l’esame strumentale d’elezione e viene eseguito direttamente in studio. A differenza di un’ecografia standard, l’esame “dinamico” prevede la stimolazione farmacologica dell’erezione (attraverso una micro-iniezione indolore) per valutare:

• L’emodinamica: come fluisce il sangue nel pene.
• La placca: dimensioni precise, localizzazione ed eventuale presenza di calcificazioni.
• La curvatura: misurazione oggettiva dell’angolo.
• La rigidità: verificare se la placca compromette la qualità dell’erezione (disfunzione erettile associata).

Strumentazioni di studio: uretrocistoscopia con NBI

Lo studio è dotato di tecnologie di ultima generazione. Sebbene non sia un esame di routine per l’IPP, l’uretrocistoscopia flessibile con NBI (Narrow Band Imaging) è disponibile per escludere eventuali co-patologie. Questa tecnologia permette di visualizzare l’uretra e la vescica con un altissimo dettaglio, evidenziando anomalie che un’ecografia non può vedere. Avere questa Diagnostica urologica e andrologica in sede significa garantire al paziente una valutazione a 360 gradi senza dover prenotare ulteriori esami altrove.

Terapie: dalla fase attiva alla stabilizzata

Una volta ottenuta una diagnosi precisa, il Dott. Di Trapani illustra le opzioni terapeutiche, che variano drasticamente a seconda della fase della malattia e dei sintomi.

Gestione della fase attiva: analgesia e strategie conservative

In questa fase, l’obiettivo primario è il controllo del dolore e, se possibile, il contenimento dell’infiammazione. Si utilizzano farmaci analgesici e antinfiammatori. Possono essere discusse terapie mediche specifiche o l’uso di dispositivi di trazione peniena (sotto stretta indicazione specialistica) per contrastare la retrazione cicatriziale.

Onde d’urto LISW e trattamenti ambulatoriali

Le onde d’urto a bassa intensità (LISW) sono tra le Terapie andrologiche disponibili in studio. Nella Malattia di La Peyronie, le onde d’urto sono utilizzate principalmente nella fase attiva con l’obiettivo di ridurre il dolore. L’efficacia sulla curvatura è variabile e discussa, ma rappresentano un’opzione valida, sicura e non invasiva per migliorare la sintomatologia dolorosa e l’infiammazione locale.

Chirurgia di raddrizzamento (corporoplastica)

Quando la malattia è stabile (generalmente dopo 6-12 mesi dall’esordio, senza dolore e con curvatura stabile da almeno 3-6 mesi) e la curvatura impedisce o rende difficoltosa la penetrazione, la soluzione più efficace è la chirurgia. Questo è un punto di forza assoluto del Dott. Di Trapani. L’approccio chirurgico tradizionale (come la “corporoplastica sec. Nesbit”) può comportare un accorciamento del pene. Il Dottore, forte della sua esperienza, predilige una tecnica chirurgica ultra mini-invasiva per il raddrizzamento.

Il Vantaggio dell’Approccio Mini-Invasivo:

In meno di un’ora, spesso in anestesia locale e in regime ambulatoriale, si esegue la correzione della curvatura. Questa tecnica (corporoplastica di raddrizzamento) è focalizzata non solo sul ripristino della funzionalità, ma anche sulla preservazione dell’estetica, consentendo il risparmio del prepuzio e un recupero molto più rapido rispetto alle tecniche tradizionali.

Per una consulenza specifica su questo intervento, è disponibile la Visita per Pene Curvo (La Peyronie) a Palermo: Prenota Ora.

Quando considerare la protesi peniena

Nei casi in cui la Malattia di La Peyronie sia associata a una disfunzione erettile severa, che non risponde alle terapie mediche, o in caso di curvature molto complesse, l’impianto di una protesi peniena risolve entrambi i problemi: raddrizza il pene e garantisce una rigidità ottimale per l’attività sessuale.

“Cosa aspettarsi”

Dopo una diagnosi, il percorso è personalizzato. Se si opta per la terapia chirurgica mini-invasiva del Dott. Di Trapani, i tempi di recupero sono brevi, con un ritorno graduale alle normali attività. È fondamentale un follow-up andrologico per monitorare i risultati e riprendere l’attività sessuale in sicurezza.

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FAQ (Malattia di La Peyronie)

Come guarire dalla Peyronie?

“Guarigione” significa raggiungere la fase di stabilità, eliminare il dolore e correggere la curvatura per recuperare una piena funzionalità sessuale. Non esistono farmaci che “sciolgono” la placca in modo garantito. Le terapie mediche e le onde d’urto gestiscono i sintomi della fase attiva; la chirurgia corregge l’anatomia nella fase stabile.

Chi cura la Peyronie?

Lo specialista di riferimento è l’Andrologo o l’Urologo con comprovata esperienza specifica nella diagnosi e, soprattutto, nel trattamento chirurgico di questa patologia, come la corporoplastica.

Quanto dura la malattia?

La fase attiva è variabile, solitamente tra i 6 e i 18 mesi. Dopo questo periodo, la malattia entra nella fase stabile (cronica), in cui la curvatura non peggiora più ma non regredisce spontaneamente.

Come capire se ho la Peyronie?

Se avverti dolore durante l’erezione, noti che il pene sviluppa una curvatura che prima non c’era, o senti al tatto un’area indurita (nodulo o placca) lungo l’asta, devi prenotare una valutazione specialistica.

Perché scegliere il Dott. Di Trapani a Palermo

Affrontare la Malattia di La Peyronie richiede competenza, esperienza e un ambiente che metta il paziente a proprio agio. Il Dott. Danilo Di Trapani offre un punto di riferimento unico a Palermo per questa patologia.

• Esperienza Ineguagliabile: Oltre 40 anni di attività chirurgica, Urologo Europeo (FEBU) dal 1992 ed ex Direttore di Urologia. (Approfondisci: Chi sono Dott. Di Trapani).
• Percorso “One-Stop”: L’intero processo: visita, Ecocolor-Doppler dinamico, referto immediato e piano terapeutico; avviene in un’unica seduta.
• Eccellenza Chirurgica: Specializzazione nell’intervento di raddrizzamento con tecnica ultra mini-invasiva, spesso in anestesia locale e day-surgery.
• Tecnologia Avanzata: Studio dotato di Ecocolor-Doppler, Uroflussometria, Uretrocistoscopia Flessibile con NBI e Onde d’Urto LISW.
• Privacy e Accessibilità: Lo studio è situato in centro a Palermo ed è dotato di un garage privato sottostante per garantire la massima discrezione.
• Pagamenti Flessibili: Si accettano POS, contanti e pagamenti rateali tramite AppPago.
• Convenzioni: Sconti dedicati per il personale dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito.

Prenotazione rapida: la tua valutazione a Palermo

Non lasciare che l’imbarazzo o l’incertezza peggiorino la situazione. La Malattia di La Peyronie è una condizione medica che richiede un intervento specialistico. Il primo passo per risolverla è una diagnosi accurata. Per una consulenza personalizzata e per prenotare il tuo percorso diagnostico “one-stop” a Palermo, contatta la segreteria. Telefono: 091308028 Email: ditrapanidanilo@gmail.com.  Puoi trovare maggiori informazioni su come raggiungerci alla pagina Contatti e prenotazioni.

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